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Il Progetto
di formazione dei giovani
di Cabinda

Lo sviluppo di un popolo passa attraverso la formazione e l’ignoranza o la mancanza di formazione è la causa fondamentale della miseria dell’Africa.

Perciò nel 1997 è nato il “Progetto di formazione dei giovani di Cabinda”.

L’iniziativa è stata presa da due ragazze, di cui una oggi è suora, e tre sacerdoti della Diocesi. Il progetto è decollato con una studentessa e uno studente e attualmente conta 16 studenti universitari.

Natura e obiettivi

Il progetto è di natura sociale e senza interesse di lucro, con l’obiettivo di prestare continuo aiuto morale, spirituale e finanziario ad alcuni alunni delle Scuole Cattoliche della Diocesi.

Questo per consentire loro di proseguire gli studi nelle Università fuori di Cabinda, sia in Africa, che in altri Continenti.

Con una buona formazione potranno tornare in Angola per dar il loro contributo alla società e alla Chiesa, come “profumo di Cristo” (2Cor 2,15) nella società, cioè per incrementare i valori umani e cristiani nei loro ambienti di vita e di lavoro.

Coordinamento

Il progetto in Italia è coordinato da una suora e dai sacerdoti di Cabinda, con una “équipe di coordinamento” formato da tre sacerdoti, una laica e un laico.

Il progetto si propone di collocare gli studenti là dove c’è un buon sistema formativo e anche un ambiente culturale e umano che non pregiudichi il futuro di questi giovani, i quali dovranno reinserirsi nella realtà del loro Paese.

In Italia ci sono 9 studenti (cinque ragazze e quattro ragazzi). Uno di questi è prossimo alla laurea e non ha più bisogno del sostegno economico del progetto.

Finanziamento

Il progetto formativo è sostenuto economicamente dai sacerdoti e dalle suore presenti nei Paesi dove i giovani stanno studiando.

E’ anche sostenuto dalla generosità delle parrocchie che ospitano questi sacerdoti e suore.

Contribuiscono anche alcuni ex studenti dello stesso progetto ora rientrati nel loro Paese.

Costo del Progetto 2005-2006

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